Antonella Taravella.

Alla mia richiesta di una sua personale dichiarazione poetica quasi si sottrae, poi si racconta così: La poesia sta prendendo altri spazi nella mia vita, un tempo si prendeva spazi quasi soffocanti, oggi è proprio il contrario a volte soffoco la voglia di parlare e dire perchè non mi percepisco più come prima, il mondo che mi circonda sta cambiando, vivo la disoccupazione con molta rabbia e vorrei spaccare il mondo per renderlo visibile nudo come uno spicchio d'arancio. Mi dichiaro scribacchina, mai ritenuto d'essere poeta, preferisco stare nell'ombra e dare spazio a chi merita. La poesia è amore in primis, poi viene tutto il resto e se diamo al resto lo spazio che dovrebbe essere della poesia, lasciamo perdere, non fa per noi.

Ho scelto Antonella perchè è poeta a tutto tondo, la sua scrittura regala immagini fatte di carne e pelle fuse col mondo circostante, senza mediare e senza cercarsi scuse. Il suo scrivere è immediato, profondo, sanguigno e riesce davvero a spaccare il mondo in due, rivelandone gli aspetti più vulnerabili.

Calcestruzzo

fra le unghie il calcestruzzo - la lacrima spessa

l'inverno si appresta a mordere i polpacci

il pane mozzo fra le gengive recalcitranti

la mano in tasca conta spiccioli di rame

mentre le ore non bastano nemmeno in nero

e ricordi di tua figlia appesa ai bottoni

la sera -

quando ad occhi grandi chiede un nuovo quaderno

e guardi l'ultima bolletta appesa fra la porta e l'inferno

noi così terribili - nella mano che tiene un destino

e nell'altra che scava la fossa dei giorni a venire

***

Mangiatene tutti

resistono sul bordo

nudi come ossi nuovi

"mangiatene tutti"

risuonano i figli-le mani

con le lame

la mente-lamenti

impietriti

ascoltami-appoggiami

al vetro

triturare ogni voce-che ulula

il mare un nuovo metodo

di guerra e sangue

-credo un dio che non è altro

che un principio di dolore

Antonella Taravella nasce a Verona il 2 marzo 1977, dove risiede tutt’ora. Partecipa a molti concorsi ed è presente in parecchie antologie. Nel 2010 entra a far parte della Redazione delle Edizioni Smasher, diventando in seguito Direttore della Collana "Orme di Poeti". Nel 2012 crea Words Social Forum, sito di cui è capo-redattore. Words Social Forum Quattro le sillogi pubblicate: -Gravida è la notte (Ed.Lulù, 2008) -Vertigini Scomposte (Ed.Smasher, 2009) -Sbocciata nelle viscere (Ed. Smasher, 2011) -La neve sulla porta (Ed.Lulù, 2012) Troverete le sue parole anche nel blog personale: http://nevertearusapart.worpress.com